Per chi ama i suoni west coast come me questo disco è pane per i suoi
denti.
Phil Pearlman è il guru della comune hippie, proveniente dal gruppo Beat of the Earth. In questo disco datato 1975 non c' è niente che non si sia già ascoltato nei vari Crosby-Kaukonen-Garcia. È solo un ulteriore canto del cigno, un altro manifesto di famiglie riunite nella e per la musica.
Difficile trovare ancora questi suoni negli anni successivi. I Relatively Clean Rivers sono musicisti bagnati dall' emozione di essere parte di un disegno di vita non ancora spento. Canyon, fattorie nel deserto, polvere e musica.
"Easy ride" potrebbe benissimo essere un outtake di American Beauty dei Dead, con riff stile "americana". E' un pezzo che si plasma bene davanti ad un lungo serpente di asfalto.
"Journey through the valley of O" è una ballata desertica, canto sussurato sopra un ipnotico giro di acustica e un finale di note acide per due chitarre elettriche.
"The persian caravan" e "A Thousand Years" percorrono la strada dei Kaleidoscope con banjo stregato dalle scale orientali.
Personnel:
*Phil Pearlman: guitar, bass, vocals, flute, harmonica and synthesizer
*Kurt Baker: guitar, vocals
*Dwight Morouse: drums, effects
Additional Accompaniment:
*Hank Quinn: drums on persian caravan
*John Alabaster: conga on persian caravan
Tracklist:
01. Easy ride
02. Journey through the valley of O
03. Babylon
04. Last flight to Eden
05. Prelude
06. Hello sunshine
07. They knew what to say
08. The persian caravan
09. A Thousand Years
5 commenti:
bellissimi grande leo
davvero fantastici
li ascolto a ripetizione... sono favolosi..
Piacciono tantissimo anche a me..
Un bel gruppetto!
sempre più orgoglioso di te..mi dai tante soddisfazioni!! ;)
nick
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