lunedì 14 giugno 2010

Beau Brummels - Bradley's Barn (Warner Bros 1968)



Ico ha tolto la polvere che avevo su questo disco. A dir la verità non era molta. L' ho ascoltato migliaia di volte appena scoperto e periodicamente lo faccio risuonare.
Questo disco piace molto ad Alex.

Considerare Bradley's Barn un disco dei Beau Brummels è fuorviante. Ci fù una prima scrematura dei membri originali con il disco precedente "Triangle" (1967), poi in "Bradley's Barn" rimasero in due, il signor Spampinato in arte Sal Valentino alla voce (futuro cantante degli Stoneground) e Ron Elliott alla chitarra.
Registrato a Nashville negli storici studi di Owen Bradley il disco vede la partecipazione di prestigiosi session man.
La crema è così composta :
Kenny Buttrey alla batteria. (Per citare le sue più famose collaborazioni : Blonde on Blonde/Nashville Skyline di Dylan e After the Goldrush/Harvest di Neil Young) Jerry Reed alla chitarra, David Briggs alle tastiere e Norbert Putnam al basso.
Nella strumentazione dell' entourage però la steel guitar non c' è e nemmeno il fiddle, tantomeno il cantato yodel.
Ma Bradley's barn è considerato un precursore del country rock, perchè ?
Eppure è uscito lo stesso anno (1968) di Sweetheart of the Rodeo dei Byrds...forse la differenza stà proprio nel confronto: l' album dei Byrds è country quasi al 100%, mentre Bradley's anticipa le sonorità di The Gilded Palace of Sin dei Flying Burrito Bros, manifesto indiscusso del country rock.
Le composizioni di Elliott con i propri ritmi lenti, spesso a ballata e, il canto di Sal Valentino, vibrante e lirico danno vita ad un sofisticato folk quasi pop di natura country, così definibile country rock.
Ma per me non finisce qui; io in Bradley's barn ci sento altro. È solo un parere personale condiviso da alcuni amici ma c' è un odore nel disco che ritornerà in alcune sonorità Californiane anni 80. Penso ad alcuni gruppi del cosiddetto paisley underground. Penso principalmente ai Thin White Rope. Ed è per questo che lo considero un disco Country Rock Psichedelico.
Ditemi se sbaglio.
Ah, un ultima cosa..ci sono due amici miei (Emi e Cate) che in un viaggio di qualche anno fa' nel sud Americano giurano di aver visto la fattoria raffigurata in copertina, chissà se è quella davvero.
Come tirarsi giù il disco lo sapete vero?...

Jerry Reed (guitar)
David Briggs (keyboards)
Norbert Putnam (bass)
Kenneth Buttrey (drums)
Ron Elliott (Guitar, Vocals)
Sal Valentino (Vocals)



1. Turn Around
2. An Added Attraction
3. Deep Water
4. Long Walking Down To Misery
5. Little Bird
6. Cherokee Girl
7. I'm A Sleeper
8. Loneliest Man In Town
9. Love Can Fall A Long Way Down
10. Jessica
11. Bless You California




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